progetto • politiche di genere

Progetto di “Empowerment socio-economico delle donne e protezione delle donne e delle adolescenti dalle HTPs (harmful traditional practices)”

AID:  010906

Durata: 16 mesi (Gennaio 12, 2017 – Dicembre 31, 2018)

Importo totale: 500.000 Euro

Paese beneficiario: Etiopia

Aree d’intervento: Regione SNNPR, Hadiya Zone (Soro Woreda – Wesheba e Andegna Selfe kebele; Lemo Woreda – Andegna Homoshera, Huletegna Homoshera e Sodama Mar Duncho kebele) e Wollayta Zone (Soddo Zuria Woreda – Dalbo Atwaro e Dalbo Wegene kebele; Damotgale Woreda – Washagale e Shahogale kebele)

Settori di intervento: Sviluppo UmanoUguaglianza di Genere (Empowerment Economico delle Donne).

Obiettivo: Contribuire all’empowerment delle donne e delle ragazze in Etiopia e all’eliminazione delle mutilazioni genitali femminili e del matrimonio precoce entro il 2025.

Descrizione: L'iniziativa rientra nelle politiche a supporto del miglioramento della condizione femminile in Etiopia in tutti gli ambiti. In particolare, mira a rafforzare le capacità di autodeterminazione delle donne particolarmente vulnerabili, quali le donne capofamiglia in ambito rurale o le ragazze in situazioni economiche particolarmente disagiate e/o a rischio di matrimonio precoce, incrementandone il potere sociale ed economico tramite: i) azioni di supporto individuale, come la creazione o l’espansione di attività generatrici di reddito o il sostegno alla continuazione di un percorso scolastico; ii) interventi di sensibilizzazione, quali Community Conversation e eventi di massa rivolti alla collettività per produrre duraturi cambiamenti comportamentali nei confronti delle HTPs (Harmful Traditional Practices) e della salute riproduttiva; iii) operazioni  intese a migliorare le conoscenze delle istituzioni a livello di zona, woreda e kebele sulle tematiche oggetto dell’iniziativa stessa. Quest'iniziativa si svolge in due delle 3 aree di intervento del progetto WEESI (Women’s Economic Empowerment and Social Integration – finanziato nel 2015 dal MAECI/DGCS, ex. art.15 a favore del Ministero delle Donne e Bambini (MoWCA) e dell’Ufficio Regionale per le Donne e Bambini (BoWCA), per rafforzarne l’impatto e ampliarne gli effetti in un positivo rapporto sinergico.

Stato dell’arte: L’MoU con UNFPA è stato firmato a dicembre 2016 e i fondi trasferiti il 12.01.2017. I contratti tra l’UNFPA e le 2 OSC locali per la realizzazione delle attività sul campo sono stati firmati tra luglio e agosto 2017 e, pertanto, le attività di terreno sono iniziate solamente intorno a settembre u.s.

In data 9.05.2018, è pervenuta la richiesta di estensione temporale non onerosa (datata 4.05.2018) al 31.12.2018 avanzata dal Vice Rappresentante dell’UNFPA. Tale richiesta è stata approvata il 25.06.2018.

Valore aggiunto: Al termine del progetto, le pratiche culturali dannose per le donne, quali la mutilazione genitale e matrimonio precoce, presenti in maniera consistente nell’area di intervento, dovrebbero avere una significativa recessione. La complementarietà tra il supporto economico e il supporto sociale forniscono un importante empowerment delle donne a lungo termine.