progetto • wash, energia & ambiente

supporto al settore WASH in aree urbane

AID: 010500

Durata: 24 mesi

Importo Totale: € 18.500.000

€ 15.000.000 a Credito d’Aiuto

€ 3.500.000 a Dono

€ 320.000 Fondo in Loco

€ 253.000 Fondo Esperti

Paese Beneficiario: Etiopia

Area di Intervento: Oromia, Tigray, SouthernNation, Amhara

Settore di Intervento: WASH Approvvigionamento di base dell'acqua potabile e igiene di base

Durata: Fondo in loco: 24 mesi (Novembre 2015 Novembre 2017 - esteso fino a Dicembre 2018 – II VNO)

Per la componente bilaterale a credito e a dono è stato firmato un accordo tecnico che ha validità fino alla fine della restituzione del credito.

Obiettivo: L’obiettivo del programma è di migliorare l’accesso all’acqua potabile e alle infrastrutture igienico-sanitarie in zona urbana.

Descrizione: Contributo al Water Resource Development Fund (WRDF), ente semi autonomo all’interno del Ministero dell’Acqua, che finanzia progetti per l’estensione e la riabilitazione di acquedotti in aree urbane utilizzando la modalità del fondo rotativo. Con questa iniziativa, si intende potenziare il fondo rotativo esistente che permetta di erogare finanziamenti a credito agli enti gestori degli acquedotti municipali etiopici per la riabilitazione, miglioramento e estensione degli schemi idrici urbani e delle infrastrutture igienico-sanitarie (componente a credito d’aiuto). Con la componente a dono invece, si intendono rafforzare le capacità gestionali e tecniche di tutti gli attori coinvolti (a livello federale, regionale e municipale) per garantire la sostenibilità sia del fondo rotativo che degli schemi idrici urbani selezionati.

Stato dell’arte: ad oggi, l’Assistenza Tecnica Italiana, in collaborazione con l’Assistenza Tecnica della BEI dedicata al programma ha supportato il WRDF nella valutazione di 47 progetti in altrettante città. Successivamente il WRDF ha firmato 47 convenzioni finanziarie (on-landing agreement) con le TWU selezionate. Di seguito un aggiornamento sullo stato dell’arte nelle 47 città:

  • Lavori terminati: 5 città
  • Lavori in corso: 5 città
  • Selezione della ditta costruttrice: 2
  • Revisione del progetto finalizzata: 2
  • Revisione del progetto in corso: 26
  • Selezione del consulente in corso: 6
  • Preparazione del procurement plan di progetto: 1

E’ stato predisposto un piano di monitoraggio di tutte le città dando priorità a quelle sotto i 20.000 abitanti. Queste ultime sono quelle che potenzialmente presentano le maggiori criticità in termini di gestione dei lavori e successivamente di gestione dell’acquedotto e della restituzione del credito al WRDF. Attraverso i monitoraggi si intende avere una conoscenza della situazione sul campo nell’ottica di fornire le necessarie informazioni ai competenti uffici dell’acqua regionali che provvederanno a rafforzare le TWU sia da un punto di vista del personale che delle conoscenze tecniche per garantire appunto una adeguata gestione delle strutture.

Sono state effettuate missioni anche a livello degli uffici regionali dell’acqua per avere un continuo scambio di informazioni sulla gestione dei vari progetti in corso e loro criticità per poter agire tempestivamente ove necessario.

In generale si può affermare che la prima fase del programma, ossia quella di revisione dei progetti delle singole città è stata particolarmente lunga ed ha richiesto molta assistenza tecnica per ottenere dei progetti di qualità in grado di far fronte alle reali esigenze delle TWUs. Anche la preparazione dei formati standard per le gare d’appalto è stata particolarmente laboriosa sempre per permettere di ottenere dei documenti di qualità in grado di valutare al meglio le proposte delle ditte partecipanti ai bandi.

Valore aggiunto: Assieme ad attività di riabilitazione, costruzione o espansione di sistemi idrici e al miglioramento delle strutture igienico-sanitarie, il progetto prevede inoltre di sviluppare e rafforzare le capacità tecniche e gestionali sia a livello di WRDF sia a livello di Town Water Utilities con attività formative attuate sia in fase di progettazione dell’intervento sullo schema idrico, sia successivamente in fase di controllo gestionale – supervisione lavori. I fondi saranno poi riutilizzati dal WRDF per altre iniziative della stessa natura secondo le procedure esistenti in questo programma continuando a seguire il principio della rotazione dei fondi alle diverse TWUs. L’iniziativa è cofinanziata dall’Agenzia Francese di Sviluppo (AFD) e dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI). In questo modo le tre Agenzie mettono in pratica una forma di “Joint Programming” a livello europeo unico nel suo genere nel settore.

Il programma nasce come seconda fase dell’iniziativa “WASH in Small and Medium Town” AID9428 che aveva le stesse finalità ma prevedeva un’unica componente a dono sia per le infrastrutture che per la formazione ed era realizzato in 5 città dell’Etiopia. Nella fase finale di quest’ultima iniziativa, nel 2017,e’ stato realizzato un programma di valutazione e monitoraggio congiunto AICS – WRDF che ha permesso di monitorare sia il servizio offerto dalle TWUs coinvolte alla popolazione dopo l’intervento sia la capacità delle stesse di ripagare il credito contratto con il WRDF. Il WRDF ha compreso appieno l’importanza di tale attività (ownership) al punto che è stata internalizzata e, ad oggi, viene effettuata sia sul programma qui descritto che su altre iniziative di simile natura come ad esempio quelle finanziate dalla Banca Africana di Sviluppo. Questo tipo di monitoraggio risulta di fondamentale importanza sia per assicurare il puntuale pagamento delle rate del credito da parte delle TWUs ma anche per accompagnarle le TWUs in un processo di miglioramento interno nell’offerta del servizio attraverso indicazioni precise.

Nota di rilievo per il Sistema Italia: Il coinvolgimento di altri donatori (AFD & BEI) ha permesso di aumentare il numero di città d’intervento del progetto aumentando di conseguenza il numero di società di consulenza e ditte edili richieste per eseguire i lavori infrastrutturali e i servizi di revisioni dei progetti e supervisioni delle attività.  Il budget totale del progetto, infatti, è salito da 17 milioni di euro a 75 milioni di euro. Questa sede AICS, in collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero, ha stilato una rete di contatti di realtà imprenditoriali italiane sia già presenti sul territorio nazionale o regionale sia con interessi nell’entrare nel mercato etiope,  e provvede ad assicurare la condivisione di informazioni aggiornate sulle pubblicazioni delle gare d’appalto per la realizzazione delle infrastrutture e sulle richieste di consulenza per revisioni dei progetti e assistenza tecnica di vario genere nel contesto del progetto. Questo meccanismo dunque consente a ditte italiane di entrare in contatto con opportunità concrete finanziate non solo dall’Italia ma anche da altri donatori. Degno di nota la consulenza per training e visite studio in Italia fornita da HydroAid , eccellenza italiana nel campo della gestione dell’acqua e non solo, e la partecipazione di RINA Consulting al bando di gara per la revisione dei progetti per 6 città del progetto.