Intervento per ridurre le disuguaglianze geografiche in Afar, Gambella, Benishangul-Gumuz e Somali con componenti di genere e nutrizione
AID: 11840
Durata: L’Accordo Tecnico deve essere ancora finalizzato.
Modalità di finanziamento: Dono - Bilaterale
Importo totale a dono: 2.200.000 Euro
Fondo in loco: 300.000 Euro
Fondo Esperti: 450.000 Euro.
Ente esecutore: Federal Ministry of Health e Regional Health Bureau delle quattro Regioni Emergenti: Afar, Somali, Gambella e Benishangul-Gumuz
Paese beneficiario: Etiopia
Aree di intervento: Regioni Emergenti: Afar, Somali, Gambella e Benishangul-Gumuz
Settori di intervento: salute
Indicatore di Sviluppo Sostenibile:
L’OSS n. 3 “garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età” (target 3.1, 3.2, 3.7, 3.8, 3.c), seguito dall’OSS n. 2 “porre fine alla fame, realizzare la sicurezza alimentare e una migliore nutrizione e promuovere l'agricoltura sostenibile” (target 2.1, 2.2), l’OSS n. 5 Garantire piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership ad ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica” (target 5.5, 5.6) e l’OSS n. 10 “ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra nazioni” (target 10.2, 10.4).
Obiettivo:
L’obiettivo generale consiste nel nel ridurre le disuguaglianze geografiche con riferimento al gender e nutrizione attraverso il rafforzamento delle Regioni Emergenti.
L’obiettivo specifico, invece, mira a migliorare il sistema di salute nelle Regioni Emergenti attraverso la formazione del personale sanitario, l’offerta di servizi sanitari di qualità elevata e grazie al coinvolgimento della comunità, con un focus sul gender e sulla nutrizione.
Descrizione: L’iniziativa prevede di contribuire all’azione nazionale di settore per contrastare le disuguaglianze sanitarie tuttora presenti nelle Regioni cosiddette Emergenti, che sono Afar, Somali, Gambella e Benishangul-Gumuz. Tali diseguaglianze sono causa ed effetto della scarsa qualità del servizio sanitario esistente e della bassa domanda dei servizi sanitari da parte della popolazione che vi abita.
I risultati attesi sono come segue:
RA1. La comunità è coinvolta e attiva.
RA2. Il personale sanitario è rafforzato con training e capacity building
RA3. Il supply chain e la logistica sono migliorati
RA4. L’accesso al servizio sanitario è equo e migliorato anche in termini qualitativi.
Gli indicatori e relativi target sono concordati con la controparte sono descritti nella tabella sottostante:
Indicatore | AFAR | SOMALI | BENISHANGUL | GAMBELLA | |||||
Baseline | Target | Baseline | Target | Baseline | Target | Baseline | Target | ||
1 | Percentuale di parti istituzionali | 16,4% | 19% | 20% | 22% | 28,6% | 30% | 46,9% | 48% |
2 | Copertura Penta 3 (<1 anno) | 20,1% | 23% | 36,3% | 39% | 76,2% | 79% | 54,8% | 58% |
3 | Percentuale bambini 6-59 mesi che ricevono l’integratore di Vit. A | 35% | 36% | 36% | 37% | 63,7% | 64,5% | 56,8% | 58% |
Stato dell’arte: L’AICS è in attesa di riscontro da parte del Ministero delle Finanze etiope per procedere alla firma dell’Accordo Tecnico.
Valore aggiunto: La scelta italiana di dedicare un intervento specifico a sostegno del miglioramento del sistema sanitario nelle quattro Regioni Emergenti è dovuta alla constatazione della bassa performance che queste quattro RE realizzano ogni anno. Le quattro Regioni Emergenti, infatti, hanno caratteristiche tali che le rendono particolarmente bisognose di un’attenzione speciale e dedicata per riscattarsi e soprattutto per raggiungere e coinvolgere propriamente la comunità, beneficiaria finale del servizio sanitario.