Le priorità della Cooperazione Italiana continuano a essere di natura umanitaria, con l’erogazione di servizi sanitari e nutrizionali di base e la protezione delle fasce più vulnerabili come settori chiave d’intervento. L’approccio finora utilizzato, che risponde a esigenze prettamente emergenziali e legate al breve periodo, ha tuttavia posto le basi per interventi più strutturati e – per quanto possibile – volti a fornire maggiore sostenibilità. Il rafforzamento delle capacità gestionali e l’empowerment delle autorità locali e settoriali, grazie anche ad interventi pluriennali, vanno in tale direzione.
In tale cotesto, oltre agli 8 progetti Promossi co-gestiti con l’AICS Roma, la sede AICS Addis Abeba è fortemente impegnata a dare risposte di carattere regionale alla crisi umanitaria nel paese, promuovendo Iniziative a favore degli sfollati interni e dei rifugiati sud sudanesi nei paesi limitrofi (Etiopia, Uganda). In particolare, tramite 3 Programmi sul canale Emergenza Bilaterale, sono stati finanziati 16 progetti OSC (6 in Sud Sudan, 6 nel nord dell’Uganda e 4 in Etiopia) per un totale di circa 10 milioni di Euro, e sono previsti nei prossimi mesi ulteriori fondi sul canale Bilaterale. In supporto alle attività umanitarie portate avanti dalle OSC italiane, inoltre, l’AICS Addis Abeba è impegnata nella costruzione di strutture da adibire a dispensario/magazzino/ambulatorio all’interno del centro polifunzionale Usratuna, a Giuba, attualmente gestito dall’OSC OVCI.
Sul canale Multilaterale, infine, sono stati finanziati interventi volti a contrastare la carestia e insicurezza alimentare severa (UNICEF, 1 milione di Euro), con focus particolare sugli studenti delle scuole primarie e secondarie nelle aree più colpite del paese (PAM, 1 milione di Euro).