Women Economic Empowerment and Social Integration (WEESI)
AID: 10299
Durata: 16 mesi (Aprile 11, 2016 – Agosto 10, 2017) con proroga fino al 5 ottobre 2019.
Importo totale: 1.276.000 Euro di cui:
- 600.000 Euro a dono (Ex. Art. 15 Reg. L.49/87)
- 372.000 Euro Fondo Esperti
- 304.000 Euro Fondo in Loco
Paese beneficiario: Etiopia
Aree di intervento: Regione SNNPR, Hadiya Zone (Soro Woreda – Wesheba e Andegna Selfe kebele; Lemo Woreda – Andegna Homoshera e Sodama Mar Duncho kebele), Wollayta Zone (Soddo Zuria Woreda – Dalbo Atwaro e Dalbo Wegene kebele; Damotgale Woreda – Washagale e Shahogale kebele) e Istituto Penitenziario di Arba Minch.
Settori di intervento: Sviluppo Umano – Uguaglianza di Genere, Empowerment Economico delle Donne.
Obiettivo: Migliorare il livello di sviluppo delle donne in Etiopia, attraverso un intervento di partecipazione allo sviluppo economico e alla re-integrazione sociale del gruppo target di donne sella SNNPR attraverso il rafforzamento del coordinamento intra-settoriale delle istituzioni governative a livello regionale, di zona, e di woreda selezionate.
Descrizione: WEESI è un’iniziativa pilota, con approccio multidimensionale, volta all’empowerment socio-economico di gruppi di donne socialmente ed economicamente più vulnerabili (detenute dell’Istituto penitenziario di Arba Minch, donne vittime di trafficking e giovani studentesse che hanno rifiutato le Harmful Traditional Practices-HTPs) nella regione denominata Souther Nations and Nationalities Region (SNNPR), oltre che alla promozione del Gender Mainstreaming sia a livello nazionale che regionale.
Il Progetto si propone in particolare di:
- realizzare indagini socio-economiche per comprendere le realtà territoriali e l’incidenza dei fenomeni da contrastare - per poi confrontarle con i dati di fine progetto -, nonché uno Studio di mercato per avere indicazioni su quali attività generatrici di reddito avviare;
- rafforzare le capacità istituzionali e le conoscenze comunitarie relative alla tematica di genere e ai diritti delle donne anche per favorire un cambiamento radicale di attitudini che ostacolano l’integrazione sociale di donne vittime di abusi e la posizione paritaria delle donne in generale;
- promuovere abilità imprenditoriali e autostima tra le beneficiarie tramite la creazione di micro o piccole imprese e il sostegno al percorso scolastico delle giovani che hanno rifiutato le HTPs;
Oltre alle attività di cui sopra, in particolare per l'Istituto Penitenziario di Arba Minch, il progetto prevede, in gestione diretta, anche la riabilitazione delle infrastrutture della sezione femminile al fine di migliorare le loro condizioni di vita e il potenziamento delle attività generatrici di reddito create attraverso l’intervento affidato al Governo etiopico per le detenute della prigione di Arba Minch, sostenendo le stesse nel rispondere alle esigenze di un mercato che dia garanzia di continuità nell’acquisto degli articoli da loro prodotti.
Durata: Componente bilaterale: fino al 31.10.2018 (Accordo valido fino alla data di conclusione del progetto come da art. 7, comma. 2)
Fondo in loco: fino al 30.06.2019
Stato dell’arte: Il progetto ha realizzato la maggior parte delle attività. Le attività di formazione tecnica e gestionale per la creazione di micro e piccole imprese femminili, le attività di sensibilizzazione della comunità sulle tematiche di genere, il sostegno per le ragazze che hanno rifiutato le htp, l’organizzazione della linea di microcredito sono state completate, come anche i training specifici sulle tematiche di genere per le istituzioni governative coinvolte dal progetto. Sono in corso le attività di sviluppo comunitario, e l’avvio e il consolidamento delle attività generatrici di reddito.
Per quanto concerne la realizzazione delle attività in Gestione Diretta, è stata completata la riabilitazione del compound e dei dormitori e la costruzione di nuove docce e latrine della sezione femminile dell’Istituto Penitenziario di Arba Minch. Sono state anche completate tutte le attività affidate all’OSC CIAI e legate al collegamento dei prodotti realizzati dalle detenute con il mercato sia locale che internazionale.
Valore aggiunto: Il progetto, ha permesso di potenziare le capacità istituzionali, anche tramite una costante assistenza tecnica, e ha fornito elementi sostanziali per intervenire in ambito socio-economico a sostegno delle donne vulnerabili nelle aree rurali. Le autorità regionali hanno molto apprezzato la tipologia di intervento che ha visto direttamente impegnate le istituzioni governative locali in attività che hanno generato tangibili benefici alle comunità coinvolte.