good governance

La promozione del buon governo è un principio fondamentale per la Cooperazione Italiana, così come riconosciuto dall’Agenda 2030 ed in particolare, l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n.16, ed una componente trasversale nelle iniziative in Etiopia. Da anni, infatti, l’Italia assiste il Governo Etiopico ad adottare politiche basate sull’evidenza e orientate ai risultati, migliorando tra l’altro la qualità dei dati; promuove la creazione d’impiego dignitoso, migliorando le condizioni lavorative dei dipendenti e formandoli sui loro diritti; rafforza le istituzioni a livello federale e locale per una migliore e più equa erogazione dei servizi di base di qualità. La promozione del buon governo è inoltre identificata quale strumento efficace per contrastare le cause profonde dei fenomeni migratori irregolari.

Contemporaneamente l’Italia è da anni impegnata nel rendere la cooperazione allo sviluppo più efficace, come sancito dall’articolo 2 comma 3, lettera a) della legge 125/2014, in linea con gli impegni presi ai fora internazionali, non ultimi quello di Busan volto alla costituzione di un Partenariato Inclusivo per una Cooperazione allo Sviluppo Efficace e quello di Addis Abeba dedicato a nuovi strumenti finanziari per la cooperazione. Per tale motivo gli interventi della Cooperazione Italiana in Etiopia sono perfettamente allineati alle strategie governative di sviluppo etiopiche e concertate con la comunità dei donatori, valorizzando l’expertise e il vantaggio comparato del Sistema Italia, con sinergie e collaborazioni con il settore privato, le organizzazioni della società civile, le università, istituzioni e centri di eccellenza. Per soddisfare inoltre i requisiti di trasparenza e prevedibilità degli aiuti, periodicamente AICS aggiorna sia il sito italiano OpenAid che la piattaforma informatica gestita dal Ministero delle Finanze Etiopico Aid Management Platformche forniscono informazioni in merito a tutte le iniziative in corso.

 

Le nostre iniziative

Contributo italiano al “Development Partners’ support to the implementation of 2nd Growth and Transformation Plan (GTP II) “ V fase

Con un contributo pluriennale di Euro 200.000, l’Italia partecipa ad un Fondo Fiduciario multi-donatore, gestito da UNDP, volto a sostenere gli sforzi del Governo Etiopico per la riduzione della povertà nel paese e migliorare l’impatto dell’aiuto pubblico allo sviluppo attraverso un dialogo consolidato con la comunità dei donatori e promuovendo i principi dell’efficacia della cooperazione allo sviluppo.

L’iniziativa promuove attività di assistenza tecnica e capacity building alle autorità locali affinché il piano di sviluppo nazionale sia attuato in maniera efficace, sia costantemente monitorato e i risultati conseguiti siano periodicamente valutati, rafforzando la leadership e le capacità di decision-making locali. Si intende altresì rafforzare i tavoli di coordinamento e di confronto/dialogo tra donatori e Governo, in primis l'Effective Development Cooperation Task Force, e armonizzare il supporto dei donatori all'attuazione e monitoraggio del piano di sviluppo nazionale, il GTP II; dell' Agenda 2030 e dell'Aid Effectiveness Action Plan. In secondo luogo sono fornite attività di capacity development, assistenza tecnica, ricerche su politiche e studi strategici su tematiche attinenti la gestione e il coordinamento degli aiuti. La formazione è affiancata dall'acquisto di software, beni e attrezzature per permettere lo svolgimento di tali attività.

Nel corso degli anni le capacità istituzionali del Governo Etiopico relative alla raccolta, analisi dati e loro utilizzo nella formulazione di politiche e piani di sviluppo sono state notevolmente rafforzate. È stato altresì promosso l’approccio partecipato e orientato ai risultati, nonché l’allineamento del Governo Etiopico alle principali agende di sviluppo promosse a livello globale.

Nel corso degli anni le capacità istituzionali del Governo Etiopico relative alla raccolta, analisi dati e loro utilizzo nella formulazione di politiche e piani di sviluppo sono state notevolmente rafforzate. È stato altresì promosso l’approccio partecipato e orientato ai risultati, nonché l’allineamento del Governo Etiopico alle principali agende di sviluppo promosse a livello globale. Nel biennio 2018/2019 l’Italia è stata nominata membro non permanente dell’Executive Committee, organo rappresentativo decisonale della comunità dei donatori nei rapporti col Governo Etiopico.